
Ma in attesa dell'amputazione, non neghiamoci almeno i buoni propositi.
Tanto per iniziare bene l'anno nuovo: la Campania affoga stretta fra le tonnellate di immondizia non smaltita e i tentacoli del "Sistema" (la camorra, per dirla con i camorristi). Carburanti e verdura costano ormai come l'oro, e per fare il pieno serve un intero stipendio. I tassi dei mutui sono diventati insostenibili per buona parte delle famiglie italiane..... E in tutto questo, nell'agenda politica e nei telegiornali tengono banco le discussioni sulla nuova legge elettorale (tedesco o francese, ditemi voi qual è la differenza, vi prego), la moratoria sull'aborto proposta da Giuliano Ferrara e la grazia da concedere a Bruno Contrada. Il fedele servitore dello Stato che per una vita si è speso fra la divisa di poliziotto (e un posto da dirigente al Sisde) e i favori agli amici mafiosi. Tanto da beccarsi una condanna definitiva a dieci anni per concorso esterno in associazione mafiosa.
Che strano paese il nostro.
Frase intelligente di oggi: «Ambulanze assaltate, come non accade nemmeno nei Paesi in guerra, incendi urbani, guerriglie con la polizia: tutto quello che sta succedendo dimostra che
Napoli non è Italia». Roberto Calderoli, Lega Nord. E' vicepresidente del Senato ed ex ministro per le Riforme Costituzionali. L'uomo che ha fatto esplodere una rivolta contro il consolato italiano di Bengasi (11 morti) grazie alla brillante idee delle vignette satiriche su Maometto stampate su una t-shirt esibita in diretta tv. Un odontoiatra sposato con rito celtico, alla presenza di un vero druido, a cui qualcuno aveva pensato di affidare il compito di cambiare la Costituzione.

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